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La storia della pantera della Florida può aiutare la biodiversità

La storia della pantera della Florida può aiutare la biodiversità

Le vicende legate alla pantera della Florida permettono di capire il successo di alcuni progetti volti alla conservazione della biodiversità.

L'uomo ha un rapporto controverso con la natura che varia in base al tipo di cultura che si è sviluppata in un dato periodo storico. Ad esempio, la pantera della Florida è un animale dal futuro incerto che è stato ammirato e cacciato a periodi alterni. Approfondendo la storia di questo felino e il suo rapporto con l'uomo è possibile comprendere il successo di alcuni progetti di salvaguardia della biodiversità.

Pantera della Florida biodiversità (1)
@envatoelements

Un animale venerato

La pantera della Florida era un animale temuto ma venerato dalle tribù dei nativi americani, tra cui i Seminole e i Miccosukee. In questi casi, il felino dava anche il nome ad un clan al quale appartenevano gli uomini che si dedicavano alla medicina. Anche se ci sono credenze o leggende in cui questo animale ha il ruolo di antagonista, alla pantera della Florida è sempre stato riservato rispetto dalla popolazione locale.

Ne sono una prova anche le diverse statuette primitive in cui è rappresentata una figura umana con la testa del felino. La più famosa di tutte è nota con il nome "Key Marco cat" ed è opera della tribù Calusa o Muspa. Fu scoperta nel 1896 dall’archeologo Frank Cushing e ora è conservata presso il Marco Island Historical Museum.

Caccia alla pantera della Florida

Alcune tribù di nativi americani ammiravano la pantera della Florida. Per questi felini i problemi sono arrivati con i primi coloni europei. Gli esploratori del Vecchio Mondo temevano questi animali e li decimarono in seguito ad un'intensa attività di caccia. La pantera della Florida era quasi scomparsa del tutto nella parte orientale degli Stati Uniti, ma alcuni esemplari riuscirono a sopravvivere nelle aree selvagge sud occidentali.

Nel 1887 lo Stato della Florida promuoveva ancora la caccia al puma ed offriva una ricompensa di 5 dollari per ogni pelle consegnata. Negli anni '30 del Novecento questa specie di felino era praticamente estinta. La situazione iniziò a cambiare a partire dal 1958, quando fu approvata una legge che bandiva la caccia alla pantera della Florida. Infine, nel 1973, questi animali furono protetti dalla legge federale a favore della biodiversità "Endangered Species Act".

La biodiversità oggi

Oggi siamo a conoscenza dell’importanza della biodiversità. Siamo anche consapevoli che per avere un ecosistema sano ed equilibrato è necessario che siano presenti dei grandi predatori. I progetti di tutela e salvaguardia della pantera della Florida hanno permesso di portare il numero della popolazione a circa duecento individui.

Le operazioni di ripopolamento della pantera della Florida ebbero inizio in seguito alla messa al bando della caccia nei confronti di questo felino. Roy McBride ottenne l’incarico di analizzare la situazione della popolazione della pantera della Florida e individuarne gli esemplari rimasti. La specie fu salvata introducendo anche otto puma dal Texas (poi tolti negli anni '90 per mantenere la purezza genetica della pantera della Florida).

Ampliare l'areale

I progetti di conservazione di questo felino si sono rivelati un successo, reso possibile anche grazie alle azioni di sensibilizzazione della popolazione e con un cambio culturale. Tuttavia, il futuro della pantera della Florida è ancora incerto perché ha bisogno di espandere ulteriormente il suo areale per evitare problemi ed incidenti che ne comprometterebbero la sopravvivenza.


Emmanuele Occhipinti
Scopri di più
Una passione per la natura coltivata fin da piccolo mi ha condotto a studiare Scienze dell’Ambiente e della Natura ma, in seguito ad un sogno rivelatorio (se si vuole credere a questa versione), mi sono ritrovato con carta, penna ed un sogno nel cassetto.
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Una passione per la natura coltivata fin da piccolo mi ha condotto a studiare Scienze dell’Ambiente e della Natura ma, in seguito ad un sogno rivelatorio (se si vuole credere a questa versione), mi sono ritrovato con carta, penna ed un sogno nel cassetto.
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