La scelta di sostenibilità di Zalando

Il mondo di oggi ha preso la direzione del green, dalle auto ai viaggi, dall’alimentazione all’abbigliamento, il consumo deve essere socio-ecologico. In questo scenario anche Zalando ha scelto la sostenibilità.

Il piano di Zalando per ridurre l’impatto ambientale

Il termine sostenibilità, come lo si intende oggi, è stato introdotto per la prima volta dalla Commissione Mondiale per l’Ambiente e lo Sviluppo nel 1987. L’intento era ed è ancora oggi quello di connettere il mondo ambientale con quello economico e sociale. In concreto il desiderio che si cerca tutti i giorni di raggiungere è quello di soddisfare le esigenze della generazione presente, ma senza compromettere quelle della generazione futura e ciò è fattibile solo con il rispetto per la natura che ci circonda. Tutelare l’ambiente quindi con una gestione sostenibile manterrebbe sano il sistema ambientale così da non compromettere la sopravvivenza della specie umana e degli organismi viventi.

Zalando sostiene una moda che abbia un ridotto impatto ambientale o che possa migliorare le condizione delle comunità in cui viene prodotta. Avvalendosi di certificati come Global Organic Textile Standard, Fairtrade Cotton, GRS Global Racycled Standard, OCS Organic Content Standard ha creato una linea dal nome «Moda Sostenibile». Con questi prodotti ha fatto una scelta sostenibile, garantendo che l’esigenze di sostenibilità siano raggiunte, per loro che le propongono e per noi che le acquistiamo. Si potranno trovare articoli cotone biologico e Eco-Fibers che contengono almeno il 50% di fibre organiche e sono certificati secondo gli standard di allevamento e produzione, oppure articoli ecosostenibili che contengono materiali con un ridotto impatto ambientale.
Una buona e sostenibile scelta quella di Zalando, che permette allo shopping online di fare del bene alla natura.