La pubblicità di Burger King in Russia che ha fatto scandalo

Burger King Russia fa un passo falso. Tutto è partito da un pubblicità video lanciata sulla piattaforma social russa VK in cui si invitavano le donne del paese a rimanere incinta dei calciatori dei mondiali. Il premio? Una fornitura a vita di Whoppers e 3 milioni di Rubli - circa 40 mila euro - per il merito di aver importato nella nazione i geni del grande calcio.
Lo scandalo e le scuse di Burger King Russia
La folle campagna è iniziata con un video sulla piattaforma VK, la controparte russa di Youtube, in cui la filiale nazionale del gigante del fast food invitava le donne russe a rimanere incinta dei calciatori dei mondiali. Chi vi fosse riuscita avrebbe avuto in premio una fornitura a vita di Whopper, gli hamburger simbolo di Burger King nel mondo, e circa 40mila euro. Lo scopo avrebbe dovuto essere quello di importare nella nazione i geni del grande calcio mondiale. La pubblicità, tuttavia, non ha trovato il favore del pubblico creando scandalo e facendo muovere delle meritate accuse di sessismo.
Presto la compagnia ha ritirato dalla rete tutto il materiale ma gli screenshot hanno cominciato a fare il giro del mondo inasprendo la situazione. Le scuse della società sono presto arrivate ma non sono bastate a placare l’indignazione. Un fenomeno che mostra come sia labile il confine tra provocazione e vera e propria offesa. Un caso che ci ricorda il caso di Burgez a Milano, di certo con ben altre dimensioni, ma paragonabile nella sostanza. È proprio il caso di dire che, in certi casi, esiste la cattiva pubblicità!
