In Grecia il più grande parco solare bifacciale d’Europa
La Grecia punta sull’energia solare. Nei pressi della cittadina di Kozani nella zona settentrionale del paese è stato inaugurato il nuovo parco solare bifacciale più grade d’Europa con una potenza di 204 megawatt. Per la Grecia si tratta di un passo avanti verso gli obiettivi di transizione a fonti di energia rinnovabile.
In Grecia il paco solare bifacciale più grande d’Europa
Grazie ai suoi 204 megawatt di capacità il parco solare bifacciale sarà in grado di fornire energia elettrica pulita per circa 75mila abitazioni in tutta la Grecia. L’impianto è stato costruito dalla Hellenic Petroleum, la più grande compagnia petrolifera ellenica che punta ad una transizione verso energie rinnovabili. In futuro oltre ai pannelli solari potrebbe aggiungersi anche un parco batterie per permettere di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso durante le giornate di sole e rilasciarla di notte o nei momenti di necessità.
Pannelli solari bifacciali
I pannelli solari bifacciali si distinguono da quelli tradizionali perché sono in grado sfruttare entrambe le “facce” e generare energia da entrambe i lati del pannello. La parte rivolta a terra sfrutta infatti la luce riflessa da suolo. Questo permette in genere, a seconda della superficie su cui il pannello viene installato, di aumentarne l’efficienza fino al 20-25%. Al momento la tecnologia rappresenta per ora una piccola parte del mercato dell’energia solare ma l’esempio del parco solare bifacciale in Grecia potrebbe diventare un traino per il settore.
Il futuro green della Grecia
La Grecia, così come altre nazioni europee, sta spingendo ad incrementare la propria quota di energia prodotta da fonti pulite, soprattutto dopo gli sviluppi della guerra in Ucraina e la frattura con la Russia. Sulla spinta della necessità di eliminare la dipendenza dal gas russo e grazie anche al nuovo parco solare bifacciale, la Grecia punta a raddoppiare la sua quota di energia green entro il 2030 raggiungendo i 19 gigawatt e il 35% della produzione. Al momento, la nazione ellenica ha superato i propri obiettivi per il 2020 arrivando a quasi il 22% dell’energia prodotta grazie a fonti rinnovabili.
