Gli aforismi più belli sulla luna

La luna è da sempre al centro delle riflessioni di poeti, scrittori e pensatori, quindi non stupisce che a essa abbiano dedicato aforismi di ogni genere i più svariati personaggi. Alcuni hanno insistito sulla lucentezza del corpo celeste e sulla sua capacità di donare tranquillità e conforto. Altri si sono, invece, concentrati sulla sua natura misteriosa e su quanto esso rappresenti un’entità aliena, mai del tutto comprensibile. Andiamo, allora, a scoprire insieme alcune delle citazioni più belle scritte nel tempo sulla luna.

Aforismi sulla luna

“È tutta colpa della Luna, quando si avvicina troppo alla Terra fa impazzire tutti.” 
William Shakespeare

“E pareva giocasse nella notte morente, la luna, libera e sola nel deserto del cielo crepuscolare, sopra la terra ancora addormentata; e si nascondeva, e riappariva tra le fronde, e si specchiava nell'acqua destandovi mille sorrisi, compiacendosi a vedersi nuda, libera e sola.”
Grazia Deledda

“Un sognatore è colui che può trovare la sua strada al chiaro di luna e vedere l'alba prima del resto del mondo.” 
Oscar Wilde

“Come gli occhi della civetta, ci sono pensieri che non sopportano la luce piena. Non possono nascere che di notte, dove la loro funzione è la stessa della luna, necessaria a smuovere maree di senso in qualche invisibile altrove dell’anima.” 
Michela Murgia

“La luna è una compagna fedele. Non va mai via. È sempre di guardia, risoluta, ci conosce con il buio e con la luce, e come noi è in continua trasformazione. Ogni giorno è una versione diversa di se stessa. A volte tenue e pallida, altre intensa e luminosa. La luna sa cosa significa essere umani.” 
Tahereh Mafi

“Quando nel cielo si levava la luna, io comunicavo con le lontane città, con i deserti, i mari, i villaggi che in quel momento si bagnavano nella sua luce. Non ero più una coscienza vacante, uno sguardo astratto, ma l'odore ondoso dei campi di grano, l'odore intimo delle brughiere, il calore spesso del mezzogiorno, o il fremito dei crepuscoli: avevo peso, e tuttavia evaporavo nell'azzurro, non avevo più confini.” 
Simone de Beauvoir

“La luna non è che il complemento della Terra, il suo rovescio speculare, il luogo dove s’aduna tutto ciò che sulla Terra si perde.”
Ludovico Ariosto

“Tutto ciò era sempre stato, ed egli non l'aveva mai visto: non vi aveva partecipato. Ma ora sì, vi partecipava e vi apparteneva. Luce e ombra attraversavano la sua vista, le stelle e la luna gli attraversavano il cuore.” 
Herman Hesse

“La luna è il più mutevole dei corpi dell’universo visibile, e il più regolare nelle sue complicate abitudini: non manca mai agli appuntamenti e puoi sempre aspettarla al varco, ma se la lasci in un posto la ritrovi sempre altrove, e se ricordi la sua faccia voltata in un certo modo, ecco che ha già cambiato posa, poco o molto.” 
Italo Calvino