Eat Free 2019, gli ultimi giorni per iscriversi al concorso dedicato al free from

Tutte le scuole alberghiere sono invitate a partecipare a Eat Free 2019, sfruttando gli ultimi giorni per iscriversi al concorso dedicato al free from, fino al 27 settembre. Un’opportunità da non perdere per le scuole alberghiere per dare ai propri studenti una valida occasione di crescita professionale e per approfondire il tema della cucina senza glutine e senza lattosio.

Eat Free 2019, il concorso dedicato al free from per le scuole alberghiere

Un concorso aperto a tutte le scuole alberghiere d’Italia nel segno del «naturalmente senza». Sono arrivati anche per Eat Free 2019 gli ultimi giorni per iscriversi e proporre la propria ricetta alla giuria. Ricordiamo che la richiesta di quest’anno consiste in un pasto completo, rigorosamente senza glutine e senza lattosio, mantenendo lo stile delle bento box giapponesi. Compresi nella proposta non dovranno mancare la pasta fresca e un dolce al cucchiaio. Il concorso si svilupperà in concomitanza con la fiera FoodNova di Rimini riferimento per il settore free from. Per conoscere tutti i dettagli del concorso e caricare le proprie ricette è sufficiente visitare il portale dedicato.

Eat Free 2019 e gli ultimi giorni per iscriversi al concorso dedicato al free from rappresentano una seria opportunità di crescita professionale per i ragazzi - futuri professionisti della cucina - di mettersi alla prova e approfondire la propria conoscenza e dimestichezza con gli alimenti senza glutine e senza lattosio. Al team vincitore - premiato il 19 novembre nel corso di FoodNova a Rimini - infatti, verrà data la possibilità di partecipare a un esclusivo corso di specializzazione della durata massima di tre giorni con i professionisti dalla scuola di cucina e dei mestieri del gusto Cast Alimenti. Inoltre alle ricette che vinceranno il Premio Social, promosso da inNaturale.com e votato dagli utenti, sarà data visibilità sul portale e sulle pagine social.

Alle scuole alberghiere di tutta Italia non resta che affrettarsi e presentare le ricette più gustose, fantasiose e rigorosamente free from, per dare ai propri studenti un’opportunità unica, che potrebbe fare la differenza nel loro futuro di professionisti dell’alimentare.