Differenza tra Coca-Cola e Pepsi

La differenza tra Coca-Cola e Pepsi, lo dicono gli esperti, in fin dei conti si concentra tutta in una nota del sapore delle due bibite. Gli ingredienti simili, la quasi sovrapposizione dei due prodotti per l’occasione di consumo, il contenuto di zuccheri, sono tutti punti di similitudine tra Coca Cola e Pepsi. Questi due giganti dei soft drink si sfidano da decenni, e rimangono ancora oggi acerrimi nemici, almeno sulla carta.

Coca-Cola

Prima di addentrarci nella differenza tra Coca-Cola e Pepsi è bene dire che la prima delle due ad essere immessa sul mercato è proprio la Coca-Cola, nata nel 1886 e seguita solo una decina di anni dopo dalla sua concorrente. Nel tempo le due marche hanno combattuto aspre battaglie di marketing, una guerra senza esclusioni di colpi che in un certo senso prosegue anche oggi.

Ma la differenza tra Coca-Cola e Pepsi non è solo una questione di pubblico e consumatori, ma anche di gusto. Gli ingredienti, a guardare l’etichetta, sembrano praticamente identici, ma c’è una specifica differenza nelle note di sapore oltre la spiccata dolcezza: la Coca-Cola lascia un leggero sapore di vaniglia e uvetta, mentre la Pepsi ha un più spiccato retrogusto agrumato.

Pepsi

Nonostante una differenza tra Coca-Cola e Pepsi abbastanza evidente, sono in realtà molto poche le persone che riescono a distinguere le due bibite. L’aspetto è stato considerato così interessante che alcuni scienziati hanno messo a punto uno studio intitolato «Neural Correlates of Behavioral Preference for Culturally Familiar Drinks».