Cucinare con le pentole di terracotta: come usarle e cosa preparare

Cucinare nelle pentole di terracotta è un metodo di cottura tra i più antichi. Permette di cuocere gli ingredienti in maniera graduale e senza dover aggiungere grassi. Vi spieghiamo come usare le pentole di terracotta e cosa preparare.

Cucinare con le pentole di terracotta, come una volta

Le pentole in terracotta sono state per secoli lo strumento principale della tradizione culinaria mediterranea. Cucinare nelle pentole di terracotta, infatti, presenta una serie di vantaggi, che si sono dimenticati con l’introduzione delle pentole in metallo nelle cucine moderne. Non sono adatte alla cucina a induzione ma, proprio come si faceva una volta, si possono mettere direttamente sul fuoco di un fornello o di un camino e vanno direttamente anche in forno.

I vantaggi della cottura nelle pentole di coccio

La terracotta è un materiale molto poroso. I sapori e i profumi degli alimenti vengono quindi trattenuti all’interno della pentola e di conseguenza le pietanze preparate con questo metodo di cottura risultano molto saporite. Inoltre, la terracotta è un isolante termico che permette una cottura lenta e graduale. Le pentole in terracotta si scaldano lentamente ma mantengono a lungo il calore, permettendo di proseguire la cottura anche a fuoco spento. Il vantaggio, quindi, è anche economico, facendoci risparmiare sulle spese di gas o energia elettrica. Infine, il beneficio di cucinare con le pentole in terracotta è anche a livello salutare. Questo metodo di cottura, infatti, si basa su un perfetto scambio di calore e umidità grazie all’argilla, quindi non è necessario aggiungere grassi come olio o burro.

Cosa cucinare nelle pentole in terracotta

Le pentole in coccio sono ideali per cucinare cibi che richiedono lunghe cotture, come pasticci e lasagne, legumi, cereali integrali e piatti di pesce o carne. Perfette anche per preparare sughi a cottura lenta, come per esempio il ragù, sono particolarmente adatte alla preparazione di minestroni, zuppe e verdure stufate.

Come usare le pentole di terracotta

Come abbiamo visto, le pentole in terracotta sono un prezioso alleato in cucina, pertanto bisogna averne cura. Alcune accortezze ci aiuteranno a farle durare più a lungo. Il primo accorgimento è quello di idratare il coccio prima della prima cottura, immergendo il tegame in acqua fredda per circa 24 ore. Trascorso questo tempo, lasciarlo asciugare capovolto all’aria per circa 5 ore. É consigliabile ripetere questo procedimento dopo un po’ di mesi per evitare che la terracotta secchi troppo per via delle cotture prolungate. Inoltre, è importante non utilizzare posate in metallo e spugnette che possano graffiare lo smalto della pentola. Poiché l’argilla è porosa, è bene evitare di lavare le pentole in terracotta con detersivi chimici. Al loro posto è sufficiente utilizzare acqua e limone. Sono, inoltre, da evitare gli sbalzi di temperatura. Infine, perché durino più a lungo è consigliabile bagnare la pentola prima di ogni cottura e appoggiarla sopra un frangifiamma.