L’astaxantina, nonostante la sua presenza in pesci e crostacei, viene solitamente estratta da una microalganota come Haematococcus pluvialis. Qui infatti il carotenoide è presente in quantità piuttosto elevate (3% circa del peso complessivo dell’alga) a differenza di quella di origine animale la cui percentuale varia molto in base alla specie ma anche all’alimentazione del singolo individuo.
Proprietà e benefici
Per via delle sue molteplici proprietà, l’astaxantina è state definita il re dei carotenoidi. In commercio viene utilizzata nella produzione di numerosi integratori ma occorre tenere presente che spesso viene sintetizzata a livello industriale. In questo caso, il suo potere potrebbe risultare inferiore.
Antiossidante
Il potere antiossidante dell’astaxantina è utile per combattere l’invecchiamento cellulare responsabile di malattie neurodegenerative, cardiache, inerenti gli occhi ma anche artrite e alcune forme tumorali. Aiuta inoltre a sollecitare la risposta del sistema immunitario, indebolito dal proliferare dei radicali liberi.
Salute di pelle e occhi con l'astaxantina
L’astaxantina è un valido alleato per attenuare le rughe e prevenire o ridurre le macchie della pelle. In particolare diminuisce i danni da foto invecchiamento dovuti all’azione dei raggi UV. Nel caso in cui invece si passino molte ore davanti allo schermo del pc o dello smartphone, l’astaxantina svolge una fondamentale funzione protettiva degli occhi.
Protegge il cuore
Migliorando la pressione sanguigna e l’elasticità delle pareti venose, l’astaxantina riduce i rischi cardiovascolari. Inoltre è in grado di regolare il livello di lipidi nel sangue con conseguente funzione benefica sul colesterolo.
Dolori articolari
Alcuni studi hanno messo in luce come sia possibile trarre beneficio dall’assunzione di questo carotenoide anche in caso di dolori muscolari causati da artrite reumatoide e dalla sindrome del tunnel carpale.
Fertilità maschile: una cura con l'astaxantina
Uno studio condotto dall’Università di Newcastle ha evidenziato il legame tra stress ossidativo e infertilità maschile. Inoltre, uno studio del 2005 effettuato su un campione di 30 uomini affetti da infertilità, ha messo in luce come l’assunzione di astaxantina abbia migliorato la motilità e la conta spermatica.