Che cos’è il panettone gastronomico?

Cercate idee per un antipasto sfizioso e allo stesso tempo scenografico da portare a tavola per un pranzo sotto Natale o per il cenone di San Silvestro? Allora il panettone gastronomico potrebbe fare al caso vostro. Non spaventatevi, non vi stiamo proponendo di aprire il banchetto con il dolce. Si tratta molto semplicemente di una rivisitazione salata del tradizionale dessert natalizio, tornata in voga negli ultimi anni soprattutto grazie ai molti programmi televisivi dedicati alla cucina che lo hanno rispolverato e all’attività di innovativi pasticceri. Ma cos’è quindi il panettone gastronomico? Vediamolo insieme.

Panettone gastronomico, ecco cos’è

Il panettone gastronomico, o panettone salato, è una sorta di maxi sandwich servito appunto come antipasto o aperitivo. Si tratta dello stesso prodotto lievitato che mangiamo come dolce, ma “spogliato” dei canditi, dell’uvetta e di tutti gli altri ingredienti che aggiungono i pasticceri per creare le loro golose varianti da dessert. In questo modo, il sapore diventa più neutro e si ha una base di partenza per il nostro piatto alternativo.

Per trasformarsi in gastronomico, il panettone “nudo” viene tagliato a fette orizzontali dallo spessore il più possibile simile, dalla base alla punta. Successivamente, ogni disco ricavato deve essere farcito con gli ingredienti che si preferiscono. In questo passaggio, si può scatenare la propria creatività, badando però a creare degli abbinamenti piacevoli. Ogni “piano” può essere arricchito con combinazioni di prodotti diverse in maniera tale che quando il panettone verrà servito a tavola e affettato, i commensali potranno assaporare diverse farciture.

Gli ingredienti classici che di solito trovano spazio in questa preparazione sono salse, salumi, salmone e formaggi. Ma, come già accennato, ciascuno può sperimentare quelli che preferisce traendo ispirazione dall’infinità quantità di proposte che si trovano online. Terminata l’operazione, il panettone va ricomposto andando a formare quello che a tutti gli effetti sembrerà un panino o un tramezzino gigante. Ecco dunque cos’è il panettone gastronomico.

Una storia incerta

Le origini del panettone gastronomico non sono chiarissime. Una delle poche cose certe è che il suo periodo di maggiore popolarità in Italia fu tra gli anni Settanta e Ottanta quando troneggiava di frequente sulle tavole per i pranzi di Natale insieme a tartine e insalata russa. È negli ultimi dieci anni che è stato riscoperto tra tentativi di moltiplicare le occasione di consumo del prodotto durante le feste oltre al momento del dessert e quelli di destagionalizzare il panettone e proporlo anche lontano dalla stagione invernale.

Di sicuro, non si tratta di un antipasto facile da realizzare in casa, soprattutto se non si è mai avuto a che fare con i lievitati in cucina. Chi non se la sente di preparare il panettone in modalità fai da te, la parte più ardua della ricetta, ma desidera comunque stupire gli invitati al pranzo di Natale, può acquistare un panettone gastronomico già pronto in una delle molte pasticcerie che sono tornate a proporli. In alternativa, si può comprare del semplice pane brioche e costruire un “falso panettone” che di sicuro farà la sua bella figura tra gli antipasti natalizi.