Carbon offset: il 90% dei progetti del fornitore Verra sarebbero inutili
Il carbon offset è quel meccanismo che permette alle aziende di acquistare crediti di carbonio per compensare le proprie emissioni e “neutralizzare” così l’effetto sull’ambiente. Il meccanismo consente a molte imprese di potersi dichiarare “a emissioni zero” pur continuando ad emettere gas serra in quanto le emissioni vengono, in teoria, “compensate” in altri parti del mondo. Il meccanismo è da tempo criticato come inefficace. Una recente indagine condotta dal quotidiano britannico Guardian, dal settimanale tedesco Die Zeit e dall’associazione no-profit SourceMaterial, avrebbe portato alla luce enormi discrepanze sull’efficacia del carbon offset da parte del principale fornitore mondiale, l’azienda americana Verra.
Carbon offset di Verra inutili nella quasi totalità dei casi
L’analisi durata 9 mesi ha messo in discussione la qualità dei crediti di carbonio acquistati presso Verra da un ampio numero di aziende di rilievo internazionale. Verra, con sede a Washington negli Stati Uniti, gestisce una serie di standard ambientali di rilievo, tra cui il suo VCS (Verified Carbon Standard) che ha emesso più di 1 miliardo di crediti di carbonio. È responsabile dell’approvazione del 75% di tutti i carbon offset su base volontaria. Secondo l’analisi tuttavia, soltanto una manciata dei progetti sostenuti dall’azienda si sarebbe dimostrata efficace nella prevenzione della deforestazione della foresta amazzonica e almeno il 94% dei crediti di carbonio emessi, in realtà, non avrebbe avuto alcun beneficio tangibile per l’ambiente.
Cosa ha riscontrato l’indagine?
Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico Guardian, i crediti di carbonio ottenuti da 21 progetti non avrebbero avuto in realtà alcun beneficio per il clima, 7 progetti avrebbero avuto un impatto inferiore a quanto dichiarato (tra il 98% e il 52% in meno), mentre solo 1 progetto avrebbe avuto un impatto maggiore di quanto calcolato da Verra. Non solo, secondo un’indagine dell’Università di Cambridge la “minaccia” per le foreste stimata dall’azienda sarebbe in media stata sovrastimata del 400%, aumentando così il valore dei progetti di protezione.
La risposta e le critiche di Verra
Lo studio è stato duramente criticato dalla stessa Verra che ha contestato il metodo utilizzato dai ricercatori per calcolare l’effettiva efficacia dei progetti di carbon offset. Secondo Verra infatti il metodo utilizzato da chi ha condotto l’indagine non è in grado di tenere in considerazione il reale impatto di ogni singolo progetto sul campo e questo spiegherebbe l’enorme differenza riscontrata tra i risultati.
Carbon offset: un sistema ricco di falle
Difficile stabilire chi abbia effettivamente ragione ma, proprio per questo motivo, la ricerca mette in luce uno dei grandi problemi del sistema della compensazione dei crediti di carbonio: è difficile da calcolare con esattezza e le formule utilizzate portano a risultati difficili da quantificare oggettivamente. La difficoltà di ottenere numeri oggettivi e un riscontro definitivo è una tra le più grandi critiche rivolte al sistema attuale del carbon offset. In virtù di questa incertezza di fondo, rimane un metodo altamente controverso e facilmente preda di manipolazioni, sfruttamenti e speculazioni.
