Serpenti: quali sono i più velenosi del mondo?
Pensare ai serpenti provoca spesso ribrezzo, ma, quando si guarda a quelli più velenosi, il disgusto dovrebbe trasformarsi in paura. Ogni anno nel mondo i morsi di tali animali colpiscono 5.4 milioni di persone e 138.000 di loro muoiono. Alcune specie sono più letali di altre e guardarsi da quelle in grado di iniettare le tossine più pericolose rimane fondamentale.
1) Taipan Occidentale o Dell’Interno
In cima alla lista dei serpenti più velenosi del mondo troviamo il Taipan dell’Interno. Un solo morso, con sostanze neurotossiche potrebbe uccidere fino a 100 uomini adulti e 250.000 topi. Si tratta di un serpente di dimensioni medio-grandi e si presenta di colore fulvo-brunastro, che cambia in base alla stagione. L’animale abita zone remote e ha un comportamento schivo. Raramente, dunque, causa problemi.
2) Serpente Bruno Orientale
Secondo nella classifica dei serpenti più velenosi del mondo è il Serpente Bruno Orientale. Si tratta della specie che miete più vittime in Australia e una goccia del suo veleno è sufficiente per uccidere un uomo, dato che esso provoca paralisi dei muscoli e interferisce con la coagulazione. L’animale, che raggiunge i 180 cm di lunghezza, è aggressivo e tende a inseguire le proprie vittime per morderle più volte.
3) Bungaro Fasciato
Attivo tra Sud-Est Asiatico e Indonesia, soprattutto nelle ore notturne, il Bungaro, o Krait, Fasciato inietta un veleno 20 volte più letale di quello del cobra. Il suo morso uccide il 50% delle vittime con una neurotossina capace di indurre paralisi, ma l’animale attacca per lo più altri serpenti e risulta schivo.
4) Cobra Reale
Il Cobra reale è il più lungo serpente velenoso del mondo, con un corpo che arriva a 5m di estensione. A rendere estremamente pericoloso il suo morso non è la tossicità del veleno, ma la grande quantità di tossine iniettate. Un’aggressione di tale animale può uccidere un elefante in poche ore. La tossina causa paralisi ed è letale anche per il 50-60% degli esseri umani, se non trattati.
5) Taipan Costiero
Altro letale pericolo in Australia è il Taipan Costiero. L’animale attacca per difesa, ma ha un comportamento particolarmente vigile. Le tossine sono in grado di danneggiare sistema nervoso centrale e reni, nonché di causare convulsioni e vomito. Un morso potrebbe, secondo gli studi, arrivare a uccidere 200.000 topi o 59 umani. L’antidoto esiste, ma deve esser somministrato tempestivamente dato che la morte può sopraggiungere anche in 30 minuti.
6) Vipera di Russell
Tra i serpenti più velenosi del mondo spicca la Vipera di Russell, che è responsabile della maggior parte delle morti attribuite ai serpenti in India. Essa risulta aggressiva e il suo veleno può provocare paralisi, insufficienza renale, problemi di coagulazione e arresto cardiaco.
7) Black Mamba
Celebre animale immancabile nella lista dei serpenti più velenosi del mondo è l’africano Black Mamba, che deve il nome alla sua bocca nera. Si tratta di una specie che tende a difendere il territorio in modo aggressivo, nota soprattutto per la grande velocità di movimento. Il Black Mamba arriva, infatti, a coprire 5 m/s. Il morso rilascia neurotossine in grado di indurre paralisi, convulsioni, dolori neuro-muscolari ed eccesso di salivazione. La morte sopraggiunge nel 14% dei casi, sebbene oggi siano stati sviluppati antidoti.
La lista dei serpenti più velenosi del mondo comprende altri animali che vanno dal Serpente a Sonagli al Serpente Tigre. Il primo inietta tossine capaci di inibire la coagulazione del sangue, mentre il secondo vanta un veleno tossico per cellule, sistema nervoso centrale e apparato circolatorio. In Italia nessuna di queste specie è presente. L’unico serpente velenoso diffuso sul territorio è la vipera, il cui morso richiede, comunque, immediato intervento medico.
