Quali sono le città europee meno inquinate?
Le città europee meno inquinate? Non si trovano in Italia, anzi, il nostro paese rappresenta un fanalino di coda quando si prende in considerazione la qualità dell’aria. L’Agenzia Europea per l’Ambiente (AEA) ha rilasciato i dati riguardanti oltre 340 città dell’Unione analizzando la quantità media giornaliera di polveri sottili PM2,5 negli ultimi due anni e la situazione nel nostro paese è tutt’altro che incoraggiante.
Quali sono le città europee meno inquinate
Il particolato sottile, in particolare le PM2,5 è tra gli inquinanti considerati più pericolosi per la salute dell’uomo. Come riporta l’AEA nel 2021 il l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha aggiornato le linee guida sulla qualità dell'aria, raccomandando un livello massimo di esposizione a lungo termine di 5 μg/m3 per il particolato fine al fine di tutelare la salute. Il valore limite dell’Unione Europea è stato fissato nel 2008 e prevede un valore limite di 25 μg/m3 oltre cui la qualità dell’aria nelle città europee viene considerata di pessima qualità. Raggiungono un giudizio “buono” invece quelle città in cui il particolato rimane al di sotto della soglia raccomandata dall’OMS. Tra le oltre 340 città europee prese in considerazione solo 11 possono vantare questo risultato.
L'aria più pulita è nel Nord Europa
Tra le città europee meno inquinante si trovano moltissime città del Nord Europa, ben 17 città tra le prime 30. In testa alla classifica troviamo la città di Umeå in Svezia con una media di 3,1 μg/m3 di PM2,5 giornaliere. Sul podio anche due città portoghesi Faro e Funchal, entrambe sotto la soglia dei 4 μg/m3. Tra le città con ottima qualità dell’aria troviamo anche Tempere (Finlandia), Narva (Estonia), Stoccolma (Svezia), Uppsala (Svezia), Tallin (Estonia), Bergen (Norvegia), Reykjavik (Islanda), e Norkopping (Svezia), tutte al di sotto dei 5 μg/m3 di particolato sottile.
Italia fanalino di coda per la qualità dell’aria
La situazione in Italia purtroppo non è incoraggiante. Nella classifica dell’AEA sulle città europee meno inquinate per incontrare la prima città italiana dobbiamo scendere al 16° posto con Sassari (5,5 μg/m3). Quello della città sarda si tratta di un caso isolato, per incontrare la successiva città italiana dobbiamo scorrere la classifica fino al 67° posto con Livorno (8,4 μg/m3). Sebbene il fanalino di coda tra le città meno inquinate d’Europa tocchi alla polacca Nowy Sacz, a colpire è la grande quantità di città italiane nella parte più bassa della classifica, in prevalenza città della Pianura Padana.
Dopo Nowy Sacz infatti troviamo Cremona e Padova (entrambe oltre i limiti di 25 μg/m3 di media raccomandati dall’UE) e ancora Venezia e Vicenza (24,6 μg/m3 e 24,2 μg/m3). Sempre nelle ultime 25 posizioni della classifica incontriamo altre città come Brescia (23 μg/m3), Asti (21,9 μg/m3), Verona (21,7 μg/m3), Treviso (21,6 μg/m3), Pavia (21,4 μg/m3), Piacenza (20,9 μg/m3), Alessandria (20,9 μg/m3), Bergamo (19,9 μg/m3) e Milano (19,8 μg/m3).
