L’anidride carbonica è il gas di riferimento quando si parla di effetto serra ma il metano inquina di più nel breve periodo.
Quando si parla di gas serra e riscaldamento globale il principale gas di riferimento è l’anidride carbonica. Questo perché l’anidride carbonica è il gas serra più abbondante presente nella nostra atmosfera e quello che perdura più a lungo. Quando si considera l’impatto di emissioni di gas serra differenti, per facilitare il confronto, si misura la loro intensità con la quantità di CO2 Equivalente in base al loro Potenziale di Riscaldamento Globale.
Alcuni gas come il metano tuttavia, hanno un potenziale di riscaldamento globale che varia rapidamente nel tempo, inquinando molto e molto rapidamente, per poi perdere efficacia col passare degli anni. Per rispondere alla domanda inquina di più il metano o l’anidride carbonica, bisogna quindi domandarsi anche "in che momento?".
Cos’è la CO2 Equivalente?
I gas serra sono componenti presenti nell'atmosfera terrestre che hanno la capacità di trattenere il calore proveniente dal sole e impedirne la sua dispersione nello spazio aumentando la temperatura sulla superficie del pianeta esattamente come avviene in una serra. Ogni gas serra tuttavia ha una differente capacità di trattenere il calore.
Per facilitare il confronto tra loro di gas differenti, l’anidride carbonica viene utilizzata come gas di riferimento standard e il suo Potenziale di Riscaldamento Globale è uguale a 1. Più è elevato il Potenziale di Riscaldamento Globale di un gas, più esso riscalderà il pianeta rispetto all'anidride carbonica. Ad esempio, se un gas ha un potenziale di 50, significa che una tonnellata di quel gas produce lo stesso riscaldamento medio di 50 tonnellate di anidride carbonica.
Metano vs Anidride carbonica: quale inquina di più?
Il problema di rispondere alla domanda se inquina di più il metano (CH4) o l’anidride carbonica (CO2) è che non basta considerare le quantità di gas emesse nell’atmosfera, ma bisogna calcolare anche il loro Potenziale di Riscaldamento Globale.
L’anidride carbonica è il gas più abbondante, fino al 78% dei gas serra, e mantiene il suo potenziale per un lunghissimo periodo di tempo, dai 300 fino ai 1000 anni. Come secondo gas serra per quantità il metano invece, è presente in minore proporzione fino al 17%, ma ha un Potenziale di Riscaldamento Globale molto più alto, inquinando fino a 100 volte di più dell’anidride carbonica nel momento in cui viene immesso nell’atmosfera.
Tuttavia il metano si degrada rapidamente una volta rilasciato, perdendo con velocità il suo Potenziale. Dopo soli 20 anni il Potenziale di Riscaldamento Globale del metano scende a 80, per arrivare fino a 28 su un periodo di 100 anni.
Ridurre le emissioni di metano per combattere il riscaldamento globale
Molte organizzazioni ambientali e diversi modelli climatici, inclusi quelli utilizzati per importanti studi o accordi internazionali come l'Accordo di Parigi, tendono a considerare gli effetti del riscaldamento del metano su un periodo di 100 anni, utilizzando quindi un valore di Potenziale di Riscaldamento Globale del metano più basso rispetto agli effetti immediati. La critica emergente al sistema indica come gli effetti dell’inquinamento da metano siano in genere ampiamente sottostimati.
La quantità di metano in atmosfera, così come per l’anidride carbonica, sta aumentando rapidamente. È ormai riconosciuto come il metano appena emesso inquina di più nei primi anni dopo il suo rilascio. Per questo diversi esperti suggeriscono come, per mitigare l’effetto serra nel breve periodo, gli sforzi maggiori dovrebbero concentrarsi proprio sul ridurre le emissioni di metano.