La differenza tra shampoo e balsamo è netta e riguarda funzione, composizione delle soluzioni, tempi di utilizzo e modalità di applicazione.
Nella cura dei capelli ogni particolare è importante. Capire quindi quale sia la differenza tra shampoo e balsamo diventa fondamentale. Le due soluzioni agiscono sul capello in maniera totalmente distinta e la loro funzione non è altro che lo specchio di una composizione particolare. Lo shampoo pulisce e il balsamo disciplina, ma scegliere prodotti adatti alla propria chioma resta una priorità.
Differenza tra shampoo e balsamo: la funzione
La differenza tra shampoo e balsamo sta soprattutto nelle esigenze a cui le due soluzioni rispondono. Lo shampoo deterge il cuoio cappelluto e viene utilizzato per pulire la cute in profondità. Aiuta, quindi, a eliminare il sebo in eccesso e le cellule morte che i capelli espellono. Specifici prodotti contribuiscono, poi, a prevenire il formarsi di forfora, mentre altri sono più indicati per rispettare i capelli sfibrati e favorirne la rigenerazione.
Il balsamo ha, d’altra parte, lo scopo di disciplinare il capello e, non a caso, in inglese si chiama conditioner. È un ottimo alleato contro i nodi e rende i capelli molto più facili da pettinare. È possibile scegliere prodotti adatti a ogni tipologia di capello.
Differenza tra shampoo e balsamo: la composizione
La differenza tra shampoo e balsamo è evidente anche quando si guarda alla loro composizione. Entrambi i prodotti contengono elevate quantità di tensioattivi. Queste molecole presentano sia una parte idrofila, che ha, cioè, affinità con l’acqua, sia una lipofila, che si mischia, quindi, meglio con i grassi sui capelli.
I tensioattivi presenti negli shampoo hanno per lo più una funzione lavante. Si attaccano, cioè, al sebo e alle cellule morte presenti sui capelli, per poi trascinarle via con l’acqua. Le molecole nei balsami, invece, conferiscono alle soluzioni un limitato potere detergente. A distinguersi è ance il ph. Quello del balsamo è, infatti, in genere, lievemente più acido di quello dello shampoo.
Si usa prima lo shampoo o il balsamo?
Capire la differenza tra shampoo e balsamo è fondamentale per utilizzarli al meglio. Le due soluzioni possono essere applicate quotidianamente sul cuoio capelluto, anche se sarebbe consigliabile non lavare i capelli troppo di frequente. Lo shampoo va utilizzato per primo ed è necessario, spesso, effettuare almeno due lavaggi per detergere adeguatamente la chioma.
Il balsamo va, invece, applicato dalle punte alla lunghezza del capello, escludendo la radice, mentre il primo prodotto interessa tutto il cuoio capelluto. Per lo shampoo è opportuno massaggiare delicatamente la testa per qualche secondo, mentre il conditioner può essere lasciato in posa più a lungo. In entrambi i casi è raccomandato un accurato risciacquo. Il balsamo favorisce, infine, la chiusura delle cuticole, strato più esterno del capello, e dovrebbe quindi costituire, sotto la doccia, l’ultimo trattamento.
Shampoo e balsamo sono grandi risorse quando si tratta di prendersi cura della propria chioma, ma conoscere la differenza tra i due aiuta a non fare confusione. Essere consapevoli delle caratteristiche dei propri capelli resta fondamentale per fare le scelte migliori in fase di acquisto. Ai due prodotti è, poi, possibile affiancare anche delle maschere nutrienti, che aiutino a mantenere idratati i capelli.