Gli animali domestici fanno bene all'umore. Lo dice la scienza
Avere in casa un animale domestico come un cane o un gatto non solo tiene compagnia ma può aiutare a migliorare l’umore e rallentare il declino cognitivo soprattutto negli anziani. È quanto emergerebbe da uno studio preliminare dell’Università del Michigan negli Stati Uniti e presentato al 74°esimo incontro annuale dell’Accademia di Neurologia americana. Studi precedenti hanno suggerito come il legame tra uomo e animale può avere benefici per la salute come la diminuzione della pressione sanguigna e lo stress ma i risultati suggeriscono come, tra le proprietà degli animali domestici può esserci anche quello di migliorare l'umore e in conseguenza tutelare la salute del nostro cervello.
Animali domestici, buon umore e salute del cervello.
Lo studio dei ricercatori ha esaminato i dati relativi a 1.369 americani dall’età media di 65 anni. Più della metà possedeva in casa un animale domestico e circa il 32% era considerabile come “proprietario a lungo termine” ovvero con un animale in casa da più di 5 anni. I soggetti sono stati sottoposti a test cognitivi per sei anni consecutivamente. Secondo i dati rilevati, i punteggi dei test sono scesi a un ritmo più lento per quelle persone che possedevano un animale domestico. La differenza era più evidente tanto più a lungo gli animali avevano convissuto coi proprietari. Per i ricercatori la spiegazione risiederebbe nell’abilità degli animali di mantenere buono l’umore e ridurre lo stress.
Vivere meglio grazie agli animali
“Lo stress può influenzare negativamente la funzione cognitiva” ha spiegato l’autrice dello studio Tiffany Braley, secondo cui la presenza di “animali domestici ha un effetto di assorbimento sullo stress” che può spiegare i risultati ottenuti dai ricercatori. Ma non sarebbe soltanto questione di buon umore: gli animali domestici possono aiutare a mantenere una salutare attività fisica quotidiana che può giovare alla salute del cervello.
Una passeggiata con cane al parco insomma può fare miracoli per la nostra salute mentale, soprattutto dopo una certa età. Per ammissione stessa dei ricercatori lo studio conteneva diverse limitazioni e sarebbero necessarie ulteriori ricerche per verificare effettivamente il legame tra il possesso di animali domestici e la salute del cervello a lungo termine.
