Amazzonia, foreste più sane significa salute migliore

È noto che le piante sono in grado di assorbire molte sostanze inquinanti. Ma quante riescono ad assorbirne? E che effetto ha questo sulla salute umana? Uno studio recente ha provato a quantificare questi fenomeni. Per farlo, ha analizzato la capacità di assorbimento delle foreste dell’Amazzonia e quali sono i suoi effetti sulla salute delle popolazioni locali.

Gli obbiettivi dello studio

Pubblicato lo scorso 6 aprile su “Nature”, lo studio si è concentrato sulla “Brazil's Legal Amazon”. È un’area di foresta pluviale che copre più della metà del territorio del Paese, e che ospita più di 700 centri abitati. La stagione secca da luglio a novembre è anche la stagione degli incendi, spesso dolosi, che sono la causa di molto dell’inquinamento da polveri fini.

I ricercatori hanno analizzato dati satellitari per stimare le emissioni degli incendi e la capacità delle foreste di assorbirle. Hanno calcolato il potenziale di questi inquinanti di potersi disperdere su lunghe distanze. E hanno messo tutto a confronto con dati decennali su casi di malattie respiratorie e cardiovascolari.

Un legame fra le foreste dell’Amazzonia e la salute pubblica

Quello che è emerso è che le foreste dell’Amazzonia giocano un ruolo enorme nel mantenere la salute di chi le abita.

Queste foreste possono assorbire 26.000 tonnellate di inquinanti ogni anno, di cui il 27% si deve alle foreste indigene (anche se sono il 22% del totale). E sono sempre queste a fare da scudo contro gli inquinanti, che altrimenti potrebbero disperdersi fino a 500 km dal punto di origine di un incendio.

I ricercatori hanno ricollegato 2 milioni di casi di malattie respiratorie e cardiovascolari a questo tipo di inquinamento. Un ettaro di foresta, stimano, si può tradurre in $ 2 milioni di costi sanitari per trattare queste patologie. Ma le foreste indigene da sole forse sono in grado di prevenire 15 milioni di casi, e quindi anche $ 2 miliardi di costi.

La responsabilità della politica

Attualmente, 383 territori della “Brazil's Legal Amazon” sono riconosciuti ufficialmente come di proprietà degli indigeni. Ma sono molti ad attendere questo riconoscimento. Durante la sua recente campagna elettorale, il neopresidente Luiz Inácio Lula da Silva ha promesso molte decisioni politiche in questo senso. Gli autori dello studio si augurano che risultati come questo possano incentivare le decisioni, perché dimostrano che il benessere di foreste come quella dell’Amazzonia è anche una questione di salute pubblica.