10 curiosità sulle coccinelle
Le coccinelle sono senza dubbio tra gli insetti più amati. Viene del tutto naturale lasciare che ci camminino sulle dita e restituire loro la libertà quando le si trova in casa. Ma qual è il motivo? Forse la forma graziosa o il colore rosso acceso? Ecco 10 curiosità sulle coccinelle che ci permetteranno di conoscerle meglio e apprezzarle ancora di più.
10 curiosità sulle coccinelle
Colore e numero di puntini permette di distinguere una coccinella da un'altra. Ma le curiosità sulle coccinelle non finiscono certo qui e alcune sono davvero sorprendenti.
- Le coccinelle sono dei coleotteri che appartengono alla famiglia dei coccinellidi. Se ne conoscono oltre 6.000 specie e non tutte sono rosse con i puntini neri. Ne esistono di gialle, bianche e anche tutte nere. Anche il numero dei puntini può variare dai due della Adalia bipunctata, ai 24 della Subcoccinella vigintiquatuorpunctata.
- Sono delle grandi predatrici, arrivando anche a veri e propri episodi di cannibalismo. Le coccinelle sono molto apprezzate in orti e giardini in quanto arrivano a consumare fino a quattro volte il loro peso di afidi e acari. Di contro però tendono a mangiare uova, larve e pupe della loro specie qualora altre prede dovessero scarseggiare.
- Le coccinelle all'occorrenza possono anche nutrirsi di polline e nettare dei fiori.
- In inverno, anzichè migrare in luoghi più caldi, le coccinelle entrano in diapausa, uno stato simile all'ibernazione. Questo periodo può durare fino a nove mesi durante i quali le coccinelle sopravvivono, solitamente in gruppi, grazie alle scorte di grasso accumulate durante l'anno.
- Le coccinelle vengono utilizzate in agricoltura per la lotta biologica ai parassiti. Si sfrutta cioè la loro voracità per preservare fiori e piante ortofrutticole.
- Le ali vere e proprie delle coccinelle si trovano sotto i due gusci rigidi colorati chiamati elitre. Possono sbattere fino a 85 volte al secondo rendendo il loro volo molto rapido.
- Alcune specie di coccinelle purtroppo sono invasive e mettono a rischio le specie autoctone. È il caso della Harmonia axyridis, proveniente dall'Asia.
- Il colore delle coccinelle, detto aposematico, serve da monito ai piccoli predatori che così evitano di mangiarle. Difesa quindi, ma anche segnalazione di una possibile tossicità (non per l'uomo).
- Nella tradizione cristiana, la coccinella comune (Coccinella septempunctata) simboleggia la Vergine Maria, spesso raffigurata con una mantellina rossa. I sette puntini rappresenterebbero invece le sue sette gioie e sette dolori. Non a caso in tedesco la coccinella è nota con il nome di Marienkäfer.
- Nel 1999 quattro coccinelle sono state spedite nello spazio insieme a una colonia di afidi per studiarne il comportamento in assenza di gravità.
Le coccinelle quindi non sono solo degli insetti molto belli, ma rappresentano anche un valido aiuto per la protezione dell'orto e del giardino dagli attacchi degli afidi. Peccato che proprio per la tendenza a mangiare le loro stesse uova risultino così difficili da allevare.
