Una pillola per l’uomo contro le zecche
Chi frequenta i boschi e i prati di campagna conosce bene i rischi che possono comportare i morsi delle zecche. Una futura protezione in più potrebbe giungere da un’azienda farmaceutica statunitense che sta lavorando ad una pillola contro le zecche adatta all’uomo. In campo medico questa pillola sarebbe una novità, dal momento che fino ad oggi farmaci simili contro le zecche sono solo per cani e gatti.
La pillola contro le zecche
La pillola contro le zecche è frutto del lavoro dei ricercatori della Tarsus Pharmaceuticals. L’azienda è guidata dal CEO Bobby Azamian ed ha sede ad Irvin (California). I risultati di un primo studio sulla pillola contro le zecche sono stati resi pubblici recentemente. Il farmaco riesce ad uccidere le zecche dopo ventiquattro ore dalla sua assunzione.
La pillola è un prodotto rielaborato dalla formulazione del Lotilaner. Quest’ultimo è un medicinale già impiegato in campo veterinario. In passato l’azienda aveva già creato un collirio per uso umano contro gli acari partendo dalla formulazione del Lotilaner. Questo farmaco è stato approvato dall’ente Food and Drug Administration (FDA) statunitense.
La malattia di Lyme trasmessa dalle zecche
Le zecche possono essere un pericolo per l’uomo perché possono trasmettere la malattia di Lyme. Quest’ultima è un’infezione provocata dal batterio Borrelia Burgdorferi. Nella maggior parte dei casi, la malattia è trasmessa solo se la zecca infetta rimane attaccata al corpo umano per oltre 36 - 48 ore. I sintomi più frequenti sono: febbre, mal di testa, affaticamento ed eruzioni cutanee.
Attualmente non esiste un vaccino contro la malattia di Lyme. Per questo motivo, la pillola per uso umano che uccide le zecche riducendo il rischio di trasmissione della malattia di Lyme è vista di buon occhio. Fino ad ora, vengono utilizzati dei repellenti per insetti con lo scopo di prevenire le punture delle zecche. Inoltre, si possono utilizzare degli antibiotici, ma hanno effetto se assunti precocemente.
I risultati della pillola contro le zecche
I ricercatori della Tarsus Pharmaceutical hanno preso un campione di persone. Ad alcune di esse hanno somministrato una pillola con una dose concentrata, mentre ad altre hanno dato una pillola con un effetto più blando. Infine, ad un terzo gruppo hanno consegnato delle pillole con funzione placebo.
Successivamente sono state posizionate sui pazienti delle zecche sterili. I ricercatori hanno osservato la reazione dei parassiti posizionati sui pazienti che avevano assunto la pillola ad alto dosaggio. In appena 24 ore erano morte il 97% delle zecche. Invece, le zecche collocate sulle persone che avevano preso una pillola blanda erano diminuite del 92%.
Ulteriori studi sulla pillola contro le zecche
Gli esperimenti hanno dimostrato che la pillola è in grado di eliminare le zecche. In questo modo, è possibile ridurre il rischio di trasmissione di malattie ed infezioni provocate dal morso di questi parassiti. Tuttavia, l’azienda non ha ancora verificato se il farmaco riesce anche a contrastare la malattia di Lyme.
