Scozia, stop alla tradizionale caccia alla volpe
Può morire una tradizione lunga 252 anni? Sì, se è considerata una delle pratiche più sanguinarie e controverse ancora in essere e viene osteggiata dal Parlamento. È successo in Scozia dove dopo leproteste degli animalisti è entrata in vigore una legge che dà uno stop alla secolare battuta di caccia alla volpe, la celebre Lanarkshire & Renfrewshire Hunt.
Caccia alla volpe, c'è lo stop in Scozia
La legge è stata approvata alla fine di gennaio ed è entrata in vigore in questi giorni. Il provvedimento chiamato Hunting with Dogs Scotland Bill in realtà non aboilisce direttamente la pratica venatoria della volpe.
Ma prevede una serie di restrizioni per scoraggiarla: la più significativa è lo stop alla caccia degli animali selvatici con mute di cani. Per cacciare la volpe, infatti servono gruppi nutriti di segugi e la legge, ora, impone una licenza speciale per averne più di due.
Il provvedimento in effetti ha raggiunto subito il suo scopo. I cacciatori della Lanarkshire & Renfrewshire Hunt, una delle battute più antiche che si svolge nelle due contee centro-occidentali, hanno deciso infatti di rinunciare al rito tradizionale poche settimane dopo l'entrata in vigore.
L'ultima caccia simbolica
L’ultima battuta di caccia è stata organizzata qualche giorno fa, ma senza nessuna uccisione. Sulla pagina Facebook di Lanarkshire & Renfrewshire Hunt si legge: ”Una giornata assolutamente bella per il nostro incontro di chiusura ieri a Houston nel nostro 252° anno.
Siamo stati onorati di vedere l'enorme sostegno per la nostra caccia nella Scozia occidentale. Ringraziamo tutti gli agricoltori e i proprietari terrieri che negli anni ci hanno permesso di attraversare la terra con un tempo difficile e un grande grazie a ogni singola persona che in questi anni ci ha aiutato in qualsiasi modo, grandi o piccoli, è tutto molto apprezzato”.
Esulta invece il movimento animalista. "Questa vittoria arriva solo un mese dopo che la legge di Hunting with Dogs Scotland Bill è stata approvat. – commenta l’Ong Glasgow Hunt Sabs – chiaramente le restrizioni in vigore non erano praticabili per la caccia L&R e di conseguenza i cacciatori hanno gettato la spugna".
Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.
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